“Semprevivi„
BIBLIOTECA POPOLARE CONTEMPORANEA
E. PANZACCHI
CATANIA
CAV. NICCOLÒ GIANNOTTA, Editore
Librajo di S. M. il Re d'Italia
Via Lincoln-Via Manzoni-Via Sisto
(Stabili propri)
1902
PROPRIETÀ LETTERARIA
ai sensi del testo unico delle Leggi 25 Giugno 1865,10 Agosto 1875, 18 Maggio 1882approvato con R. Decreto e Regol. 19 Settembre 1882.
Reale Tipografia dell'Edit. Cav. N. GIANNOTTAPremiato Stabilimento a vapore con macchine celeri tedescheCatania — Via Sisto, 58-60-62-62 bis — (Stabile proprio) — Catania
Giosuè Carducci | Pag. 1 |
I. Miei ricordi | ivi |
II. Odi barbare (Le terze) | 17 |
III. Carducci umorista | 64 |
A «Sfinge» | 77 |
Desdemona | 91 |
Nicolò Tommaseo | 109 |
Attala | 129 |
Mignon | 147 |
Silvio Pellico | 165 |
Il poeta ha toccato da molti anni ilvertice della fama; e vi siede tranquillo,con il consenso generale, senza contrasti.
Leone Tolstoi è glorificato insieme escomunicato. Intorno al Carducci nonrisuonano ora che lodi; e s'inchinano alui, da un pezzo, anche gli avversari diun tempo. Lo stesso Max Nordau, cheha messo tanto studio a trovare il bacillodella «degenerazione» negli scrittoricontemporanei più in voga, si è comefermato dinanzi al Carducci: anzi haespressa la sua meraviglia che un ingegnocosì libero e animoso sia insieme[2]così equilibrato e così sano; e abbia potutofiorire nel nostro tempo...
Che potrei io aggiungere adesso algran coro plaudente? Vorrei invece riunirequalche sparso fiore di ricordi eposarlo sull'altare della memore Amicizia.
Ricordo, come se fosse adesso, la primavolta che sentii il suo nome. Andavoper via Cavaliera, a Bologna, versol'Università insieme al mio poveroamico Adolfo Borgognoni; e lo udivoripetere ogni tanto, a voce spiccata,come un ritornello, questi due ottonari:
Sul Palagio de' Priori
Ne la libera città...
Gli chiesi di chi fossero e mi nominòG