Produced by Carlo Traverso, Claudio Paganelli and the

Online Distributed Proofreading Team at (This file was produced from images generously madeavailable by Biblioteca Nazionale Braidense - Milano athttp://www.braidense.it/dire.html)

MATILDE SERAO

LE AMANTI

LA GRANDE FIAMMA—TRAMONTANDO IL SOLE L'AMANTE SCIOCCA SOGNO DI UNA NOTTE D'ESTATE.

MILANO

FRATELLI TREVES, EDITORI

1894.

OPERE di MATILDE SERAO,

(Edizioni Treves).

All'erta, Sentinella! racconti napoletani, 3.ª ed. L. 4— Il romanzo della fanciulla, 4.ª edizione 2— Il paese di cuccagna, romanzo, 2.ª edizione 5— Il ventre di Napoli (1885), 3.ª edizione 1— L'Italia a Bologna. Con 15 incisioni 2— GLI Amanti, pastelli, 2.ª edizione 4— LE Amanti 4—

MATILDE SERAO

LE AMANTI

LA GRANDE FIAMMA—TRAMONTANDO IL SOLE L'AMANTE SCIOCCA SOGNO DI UNA NOTTE D'ESTATE.

MILANO

FRATELLI TREVES, EDITORI

1894.

PROPRIETÀ LETTERARIA.

Riservati tutti i diritti.

Milano. Tip. Treves

LA GRANDE FIAMMA.

A Rocco Pagliara.

I.

Nell'ora tarda della sera, partita l'ultima persona amica oindifferente, per la quale essa provava l'orgogliosa e invincibilenecessità di mentire, chiuse tutte le porte ermeticamente, piombata lacasa nel profondo silenzio notturno, interrogate con lo sguardosospettoso fin le fantastiche penombre della sua stanza solitaria,dove sola vivente era una pia lampada consumantesi innanzi a una sacraimmagine, prosciolto il suo spirito dall'obbligo della bugia e le suelabbra dall'obbligo del sorriso, ella si lasciava abbruciare dallagrande fiamma. Immobile, con le palpebre socchiuse e le maniabbandonate lungo il corpo, ritta come un bianco fantasma nel mezzodella sua stanza, sentiva un flusso di calore salire alle guanciedelicatamente brune e smorte, un flusso di calore vivificarle ilcervello, un'onda di lacrime calde pungerle i bellissimi grandi occhibruni. Scorrevano taciturnamente, senza singhiozzi, le lacrime caldesulle guancie e le avvampanti guancie se le ribevevano: dal cuore edal cervello che ardevano, si diffondeva per tutta la personal'impetuoso torrente di quel calore ed ella sentiva tutte le suepiccole vene palpitare nella fiamma che le dilatava. Lo scoppio dellapassione lungamente represso, in quel generoso organismo, assumeva laforma di febbre ad altissima temperatura: ed essa, vacillante, come seavesse smarrito il senso di ogni altra cosa che la sua febbre nonfosse, si lasciava cadere sul letto, rigida, con la vestaglia biancache si stendeva come un sudario sul broccato scuro della coltre. Così,sola, con gli occhi sbarrati ove si disseccavano le estreme lacrime,guardando il soffitto pieno di ombre, col petto sollevato da affannosisospiri come i febbricitanti, ella abbruciava di passione perl'assente, per il lontano: nè le sue labbra convulse osavanopronun

...

BU KİTABI OKUMAK İÇİN ÜYE OLUN VEYA GİRİŞ YAPIN!


Sitemize Üyelik ÜCRETSİZDİR!