LE TRAGEDIE
GL’INNI SACRI E LE ODI
DI
ALESSANDRO MANZONI
NELLA FORMA DEFINITIVA E NEGLI ABBOZZI,
CON LE VARIANTI DELLE DIVERSE EDIZIONI
E CON GLI SCRITTI ILLUSTRATIVI DELL’AUTORE,
A CURA DI
MICHELE SCHERILLO
PRECEDE UNO STUDIO
SUL DECENNIO DELL’OPEROSITÀ POETICA DEL MANZONI
ULRICO HOEPLI
EDITORE LIBRAIO DELLA REAL CASA
MILANO
1907
Proprietà Letteraria
Milano, Tipografia Umberto Allegretti, via Orti, 2.
Alla gloriosa memoria
di
RUGGIERO BONGHI
con reverenza d’italiano
con affetto di concittadino
dedica
questa prima edizione critica
delle Poesie del sommo Lombardo
Michele Scherillo
Giova fissare alcune date. Il Carme in morte dell’Imbonati,la prima delle sue opere che il Manzoni reputasse degna dellastampa, fu pubblicato a Parigi nel 1806. L’Urania, a Milanonel 1809. Poi, dopo un intervallo di sei anni, a Milano nel1815, i primi quattro Inni sacri: la Resurrezione, compostail 1812, il Nome di Maria e il Natale, del 1813, la Passione,del 1815. Dopo altri cinque anni, la prima tragedia: Il Contedi Carmagnola, Milano 1820; e nel 1822, la seconda, l’Adelchi.Nello stesso anno, il quinto ed ultimo inno sacro, la Pentecoste.Intanto era venuto componendo: il proclama di Rimini,aprile 1815; lo scherzo L’ira d’Apollo; l’ode Marzo 1821,e il Cinque maggio. Dagli ultimi mesi del 1821 agli ultimidel 1827, il Manzoni fu tutto preso dalla composizione, correzionee stampa del Romanzo. Versi, dopo la Pentecoste, o nonne scrisse più o ne scrisse di tali (l’Epigramma sotto il ritrattodel Monti e le St BU KİTABI OKUMAK İÇİN ÜYE OLUN VEYA GİRİŞ YAPIN!
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