TEATRO IN PROSA
DI
Giuseppe Giacosa
ACQUAZZONI IN MONTAGNA
Commedia in due atti
Commedia in un atto
STORIA VECCHIA
Commedia in due atti
TORINO
F. CASANOVA, Libraio-Editore
Via Accademia delle Scienze (piazza Carignano)
1890
Per guarentire la proprietà artistica e la proprietàletteraria, l'Autore e l'Editore hanno depositato copie diquesto libro alla R. Prefettura di Torino, e si sono uniformatia tutte le disposizioni della Legge vigente.
Torino — Tipografia Vincenzo Bona.
NON DIR QUATTRO
SE NON L'HAI NEL SACCO
COMMEDIA IN UN ATTO
A MIO NONNO
La scena succede in una villeggiatura dellasignora Laura.
Laura e Nordi.
Laura è seduta presso un tavolino da lavoro e sta ricamando.È una giornata d'autunno. All'aprirsi della scenale finestre mettono ancora un po' di luce.
(Nordi entra).
LAURA
Siete voi Nordi? Buonasera.
NORDI
Buonasera, signora Laura. Ci volete lasciaregli occhi? Che cosa fate con questo buio?
LAURA
Ricamo.
NORDI
A memoria?
LAURA
Che volete, sono così sola! Ad accendere ilumi mi s'allungano le serate. Fortuna che ci[112]siete voi ad accorciarmele.
NORDI
I vostri ospiti son tutti partiti?
LAURA
Tutti.
NORDI
E lo dite senza nemmeno un sospiro!
LAURA
Quando ci lascerete voi?
NORDI
Posdomani.
LAURA
Digià?
NORDI
Grazie. Posdomani, proprio.
LAURA
La capitale vi attira.
NORDI
Oh Dio!
LAURA
E perchè allora?
NORDI
Ve l'ho pur detto ch'io sono mezzo padre.Mio nipote non vuol saperne di venir qui; convienech'io vada a raggiungerlo dov'è, se no...
LAURA
Se no...?[113]
NORDI
Voi non lo conoscete. È tomo da farmi millefollìe in un giorno.
LAURA
È la sua età.
NORDI
Ed è la mia di cercare d'impedirnelo.
LAURA
Non vi fate più vecchio che non siate.
...