BIBLIOTECA TEATRALE
F. T. Marinetti — Emilio Settimelli Bruno Corra
Teatro Futurista Sintetico
PIACENZA
Casa Editrice GHELFI COSTANTINO
1921
ISTITUTO
EDITORIALE
ITALIANO
BIBLIOTECA
TEATRALE
N. 10
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IL TEATRO FUTURISTA
SINTETICO
CREATO DA
MARINETTI, SETTIMELLI,
:: :: BRUNO CORRA :: ::
SINTESI TEATRALI
di MARINETTI, SETTIMELLI, BRUNO CORRA,
R. CHITI, ARNALDO CORRADINI, BALILLA
PRATELLA, PAOLO BUZZI, FRANCESCO
CANGIULLO, BOCCIONI, CORRADO
GOVONI, LUCIANO FOLGORE,
.. .. DECIO CINTI .. ..
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Aspettando la nostra grande guerra tantoinvocata, noi Futuristi alterniamo la nostra violentissimaazione anti-neutrale nelle piazze enelle Università, colla nostra azione artisticasulla sensibilità italiana, che vogliamo prepararealla grande ora del massimo Pericolo. L'Italiadovrà essere impavida, accanitissima, elasticae veloce come uno schermidore, indifferenteai colpi come un boxeur, impassibile all'annunciodi una vittoria che costasse cinquantamilamorti, o anche all'annuncio di una disfatta.
Perchè l'Italia impari a decidersi fulmineamente,a slanciarsi, a sostenere ogni sforzo eogni possibile sventura non occorrono libri eriviste. Questi interessano e occupano una minoranza;sono più o meno tediosi, ingombrantie rallentanti, non possono che far raffreddarel'entusiasmo, troncar lo slancio e avvelenare didubbî un popolo che si batte. La guerra, futurismointensificato, c'impone di marciare e dinon marcire nelle biblioteche e nelle sale dilettura. NOI CREDIAMO DUNQUE CHE NONSI POSSA OGGI INFLUENZARE GUERRESCAMENTEL'ANIMA ITALIANA, SE NON[12]MEDIANTE IL TEATRO. Infatti il 90% degl'italianiva a teatro, mentre soltanto il 10%legge i libri e le riviste. È necessario però unTEATRO FUTURISTA, cioè assolutamenteopposto al teatro passatista, che prolunga isuoi cortei monotoni e deprimenti sulle scenesonnolente d'Italia.
Senza insistere contro il teatro storico, formanauseante e già scartata dai pubblici passatisti,noi condanniamo tutto il teatro contemporaneo,poichè è tutto prolisso, analitico, pedantescamentepsicologico, esplicativo, diluito, meticoloso,statico, pieno di divieti come una questura,diviso a celle come un monastero, ammuffitocome una vecchia casa disabitata. È insommaun teatro pacifista e neutralista, in antitesicol